Bonifica e risanamento siti
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Fasi di intervento per la bonifica di siti Caratterizzazione: identificazione stato ed estensione contaminazione del terreno attraverso screening documentale, sopralluoghi, indagini geologiche e idrogeologiche dirette, indagini geofisiche dirette. Sono previsti due livelli di indagine: In tutta l'area di studio, per valutare globalmente l'inquinamento; Nelle aree critiche individuate analizzando cicli produttivi, posizionamento dei serbatoi e delle aree di stoccaggio e deposito delle materie prime e dei rifiuti; Progettazione: studio di fattibilità e scelta della migliore tipologia di intervento; redazione piano di caratterizzazione, progetto preliminare, conferenza dei servizi e progetto definitivo di bonifica. Tecniche in-situ: trattamento in loco di terreni e acque di falda, contaminate da BTEX - IDROCARBURI, attraverso processi di tipo chimico-fisico (soil vapour extraction, air sparging, jet grouting, pump & treat, chemical oxidation) o biologiche (bioventing, biosparging, bioslurping, enhanced bioremediation). Tecniche ex-situ: preselezione frazione di terreno da trattare; rimozione materiale inquinato; trasporto in impianti appositi; trattamento di tipo chimico-fisico (soil washing, inertizzazione), termico (desorbimento, termodistruzione) o biologico (bioremediation, landfarming, biopila, bioreattore). Tecniche on-site: vagliatura, deferrizzazione, frantumazione, inertizzazione, soil washing, biopile e landfarming grazie a impianti mobili a noleggio. |